BORGO MALANOTTE - Vita nella Storia
di Innocente SOLIGON e Giancarlo BARDINI
Ricostruzione storica delle origini di Borgo Malanotte e molto altro ...
Questo libro è nato per far conoscere la storia del Borgo, il cui nome deriva da una nobile famiglia di origine trentina.
Edizione 2013 – pag.
172 - brossura -
© Gruppo Borgo
Malanotte
Questo libro è nato per far conoscere la storia del Borgo, il cui nome deriva da una nobile famiglia di origine trentina.
In questo nostro mondo tecnologicamente avanzato ed
umanamente regredito Borgo Malanotte, anche se rievoca miseria e nobiltà,
rimane comunque testimone di secolari valori del vivere semplice, onorato dalla
dignità del lavoro quotidiano e, come per magico incantesimo, conserva
inalterate nel tempo le suggestioni e l'atmosfera di un passato laborioso,
abitato da generazioni numerose ed attive, ricordate dalla vasta presenza di
oggetti creati dalle mani di sapienti artigiani...
In questa nuova edizione anche una serie di immagini delle varie edizioni della manifestazione "Cose dei Tempi Antichi" e dei tanti eventi accaduti in Borgo Malanotte in questi ultimi venticinque anni.
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La presentazione del libro “Borgo Malanotte Vita nella storia” da parte del Presidente della Regione del Veneto "Luca Zaia" (pg.7):
“Per la sua stupefacente ricchezza ed
eterogeneità, il paesaggio veneto ha la capacità di sorprendere non solo i
viaggiatori ‘foresti’ e i visitatori occasionali, ma anche chi in questa terra
ci vive. Un sentimento di meraviglia, quasi un senso di scoperta che
riescono a destare non solo le celebri località della regione più turistica
d’Italia, ma anche luoghi, immagini e scorci meno conosciuti eppure così
semplicemente… belli.
Belli come il Borgo Malanotte, un piccolo scrigno
che racchiude grandi preziosità architettoniche e culturali, che avvicina e
conserva testimonianza in uno spazio esiguo ma esaustivamente rappresentativo
di secoli di storia, di tradizione, di vita:
di quel “vivere in campagna nella sovrana pianura
veneta, con il cielo ventilato ora dal mare, ora dai monti...”, come scriveva
Giovanni Comisso, uno dei più appassionati cantori del Veneto, descrivendo la
sua e la nostra terra nativa.
Malanotte è una sorpresa ed è un gioiello, che
continua a brillare grazie all’impegno e alla passione di quanti lavorano nella
locale associazione, a cui si devono questa e tante altre iniziative per far
conoscere il Borgo. In queste pagine c’è l’invito a visitarlo a quanti
ancora non l’hanno fatto, ma il libro farà apprezzare di più Malanotte anche a
chi già ha avuto modo di immergersi nell’affascinante atmosfera racchiusa nelle
sue strade, nella villa, tra le vecchie case, i portici e gli affreschi.
Luca Zaia
Presidente della Regione del Veneto
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| La foto è un fermo-immagine
tratto dal video della trasmissione di RaiTre "Cose dell'Altro Geo" nella puntata registrata qui in Borgo Malanotte - andata in onda il 16 gennaio 2012 e in replica il 1° novembre 2012 - condotta da Massimiliano Ossini - il servizio è intitolato: "MALANOTTE - un borgo fuori dal tempo" |
". . . L'indomani, a mezzogiorno, altri odori si diffondevano per il Borgo. Erano i profumi di sempre, dominati dalla fragranza emanata dalla polenta appena cotta e rovesciata ancora fumante sul tajèr. E l'operazione avveniva tre volte al giorno" . . .
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La foto è un fermo-immagine tratto dal video della trasmissione
La
foto è tratta da una cartolina d'epoca, di RaiTre "Cose dell'Altro Geo" nella puntata registrata qui in Borgo Malanotte - andata in onda il 16 gennaio 2012 e in replica il 1° novembre 2012 - condotta da Massimiliano Ossini - il servizio è intitolato: "MALANOTTE - un borgo fuori dal tempo" gentilmente concessaci da Vinicio Cesana |
"... L'Azzoni Avogadro informa che il 19 ottobre 1796 si accampa, nella campagna circostante il paese di Tezze, il Colonnello Piatoski con il suo reggimento di Ussari a cavallo; mentre il giorno 24 ottobre transita un'avanguardia di 6.000 soldati..."
"... Nei giorni successivi arriva il rimanente della grande armata austriaca.... .... .... ... Sono migliaia di uomini, circa 25.000, che necessitano di cibo, coperte, alloggi ... ... "
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| BORGO MALANOTTE - Gli ippocastani posti davanti alle barchesse e a "Villa Dirce" - Un tempo fiancheggiavano la strada di accesso al Borgo |
"... ... Questo Bardini - conclude nonno Gino - manteneva una scimmietta che era la curiosità di tutti. Ma la simpatica bestiolina preferiva vivere sul grande ippocastano che ombreggiava la casa e di lassù combinava dispetti o tirava "castagne matte" (i frutti dell'ippocastano) in testa ai passanti. Non per nulla qui a Borgo Malanotte correva il detto ... ... ..."
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Un sentito ringraziamento agli autori: Giancarlo BARDINI e
Innocente SOLIGON
Edizione maggio 2013 - pagine 172 - brossura
© Gruppo Borgo Malanotte
© Gruppo Borgo Malanotte
347 400 11 70 (Lucio)
borgomalanotte1@tiscali.it
borgomalanotte1@libero.it
Vedi anche l'altra nostra pubblicazione:
di Paolo Cossi
edizione maggio 2007 - pagine 109 - brossura
© Gruppo Borgo Malanotte
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